Per chi pensa che la pubblicazione ad accesso aperto nell’università italiana debba attendere secoli.
Per chi crede che gli editori possano sopravvivere solo abbarbicati ai monopoli della conoscenza.
Per chi è convinto che l’open access sia sinonimo di cattiva qualità scientifica.
Chi vuole comprarsi il volume cartaceo deve cliccare sull’immagine. Chi vuole soltanto leggere Kant, confrontare la mia versione con quella tedesca, approfittare delle mie annotazioni o migliorare la mia traduzione dispone dell’ipertesto ad accesso aperto, al solito indirizzo.